QUADRO NORMATIVO

Per il BEM ( Building Energy Manager ) la sfida della sostenibilità importante ma anche necessaria.
Però oggi il FOCUS è su una scadenza improrogabile che è il 31 dicembre 2016 , data in cui tutti gli edifici , intesi come condomini o building commerciali e industriali , devono essere a norma seguendo le indicazioni della UNI10200.

La COMUNITA’  EUROPEA  ha prodotto la serie di normative coniando il famoso “slogan” :  20-20-20 entro il 2020.

In modo semplice e schematico possiamo rappresentare quanto prodotto dalla Comunità Europea, con focus sul Building e sulla contabilizzazione dell’energia,  con lo schema seguente :

DIRETTIVA EUROPEA 2012/27/UE del 25 ottobre 2012 

Stabilisce un quadro comune di misure per la promozione dell’efficienza energetica nell’ Unione Europea, al fine di garantire il conseguimento dell’obiettivo 20-20-20 entro il 2020 (ridurre del 20% le emissioni di gas serra e il fabbisogno di energia primaria, soddisfare il 20% dei consumi energetici con fonti rinnovabili ) . Riguardo la contabilizzazione in edifici esistenti la Direttiva si esprime nell’articolo 9.

ARTICOLO 9

” Nei condomini e negli  edifici polifunzionali riforniti da una fonte di riscaldamento/raffreddamento centrale o da una rete di teleriscaldamento […], sono inoltre installati entro il 31 dicembre 2016 contatori individuali per misurare il consumo di calore o raffreddamento o di acqua calda per ciascuna unità, se tecnicamente possibile ed efficiente in termini di costi. Nei casi in cui l’uso di contatori individuali non sia tecnicamente possibile o non sia efficiente in termini di costi, per misurare il riscaldamento, sono usati contabilizzatori di calore individuali per misurare il consumo di calore a ciascun radiatore […].”

Come si può notare nel testo dell’articolo, anche la direttiva sottolinea che è preferibile, in prima battuta, l’installazione di contatori diretti di calore e, solo nel caso in cui ciò non sia possibile, l’utilizzo di contabilizzatori indiretti.

Decreto Legislativo D.Lgs n.102/2014  

Lo Stato Italiano recepisce ed attua attraverso il Decreto legislativo del 4 luglio 2014 la Direttiva 2012/27/UE.
Stabilisce un quadro di misure per la promozione e il miglioramento dell’efficienza energetica che concorrono al conseguimento dell’obiettivo nazionale di risparmio energetico che consiste nella riduzione, entro l’anno 2020, di 20 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio dei consumi di energia primaria, pari a 15,5 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio di energia finale, conteggiati a partire dal 2010, in coerenza con la Strategia energetica nazionale.

ARTICOLO 9 

prevede la misurazione e fatturazione dei consumi energetici con :

  • Adeguate informazioni verso i clienti finali sui consumi energetici
  • Indicazioni sulle apparecchiature per la misura o stima dell’energia termica
  • Adozione della termoregolazione e della contabilizzazione del calore
  • Suddivisione in relazione agli effettivi prelievi volontari di energia termica utile
  • Fatturazione basata sui consumi effettivi in modo da consentire ai clienti finali di regolare il proprio consumo di energia

Sottolineiamo che la scadenza massima prevista per l’attuazione di questo decreto è prevista per il 31 dicembre 2016 . Per chi non si mette in regola per tale date sono previste sanzioni , in caso di controlli, che possono essere a danno delle aziende che offrono il servizio , all’ amministratore e ai condomini con importi variabili dai 500€ ai 2500€ a seconda dei casi .

La Norma tecnica UNI 10200  

” Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria – Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria”

La norma tecnica stabilisce i principi per una corretta ed equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale, provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica, distinguendo i consumi volontari di energia delle singole unità immobiliari da tutti  gli altri consumi. Fornisce i principi e le indicazioni per la ripartizione delle spese in proporzione ai consumi volontari  delle singole unità immobiliari  al fine di incentivare la razionalizzazione dei consumi e la riduzione degli sprechi. E’ una norma tecnica indirizzata ai progettisti, ai gestori del servizio di contabilizzazione, ai manutentori e utilizzatori degli impianti   di climatizzazione nonché agli amministratori condominiali   quali soggetti preposti alla ripartizione delle spese.
La norma è stata aggiornata nel 2015 al fine di eliminare ogni eventuale possibilità di contrasto con la norma europea sui ripartitori UNI EN 834 .

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Case History

Contabilizzazione e termoregolazione negli edifici condominiali

il nuovo libro edito da Tecniche Nuove
scritto in collaborazione con l’ Ing. Roberto Rocco.

Il testo affronta il tema dell’evoluzione dell’impianto termico centralizzato verso la misurazione individuale dei consumi di riscaldamento e acqua calda, che determina l’autonomia gestionale delle singole unità immobiliari e la ripartizione delle spese secondo criteri legati ai consumi effettivi di ciascuna.
Il manuale affronta dapprima le ragioni che hanno portato l’Unione Europea a far adottare questi sistemi a tutti gli stati membri entro la fine del 2016.
Si esamina quindi la situazione esistente negli altri paesi europei e le soluzioni adottate, con un approfondimento delle tecniche di contabilizzazione diretta e indiretta dei consumi termici e della misurazione dei consumi idrici.
Si presenta poi il tema strettamente collegato della termoregolazione con considerazioni sul concetto di comfort e sull’effetto virtuoso che l’impiego combinato dei due sistemi induce sugli utilizzatori per un uso più consapevole delle risorse energetiche.
Infine si considerano gli importanti aspetti legati al servizio di lettura e ripartizione delle spese.
Gli argomenti, oltre che descritti con l’ausilio di molti schemi progettuali e tabelle riassuntive, sono affrontati con un linguaggio chiaro e un approccio divulgativo, che ne permettono la lettura a un ampio gruppo di soggetti interessati: progettisti e uffici tecnici, costruttori, imprese di installazione e manutenzione di impianti termici, amministratori condominiali, energy manager e certificatori energetici, insegnanti e studenti degli istituti superiori, delle facoltà universitarie e dei corsi post-universitari, e, in genere, a tutti coloro che sono direttamente coinvolti nel funzionamento del “sistema condominio”.

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